LA TUA SESTA PRIMAVERA

Guardandoti in questo collage di foto non posso fare altro che lasciarmi trascinare nel vortice emozionale che ogni immagine rievoca, e diciamoci la verità, è un vortice, che purtroppo, ha spesso la tendenza di trascinarci verso il buio invece di elevarci alla luce.

Ricordo 1 con la spensieratezza e la fiducia che hanno due giovani innamorati, impauriti ma emozionati per la genesi di una nuova famiglia, con tutte le prospettive del caso.

Ma in realtà fu un’ illusione di cristallo, andata in frantumi prima che potessimo accasarci nell’utopico principio della giustizia universale.

Nel 2, il tuo dna rivela a tutti la verità, che come una condanna sentenzia l’unione tra uomo e malattia, perché per quanto si voglia credere, se nasci con un certo tipo di disabilità, la disabilità stessa fa parte di te, del tuo essere, del tuo sviluppo.

È l’anno delle viscere che si contorcono, degli incubi più nefasti.

Il 3 è una devastazione di eventi, talmente veloci e repentini che paradossalmente sembrava di vivere nella immobilità di una crisalide.

Un periodo saturo di fatica, di ospedali, di farmaci, di notti infinite... ma anche di costruzione e prese di coscienza, di studio e sviluppo, pronti a capire se il futuro resterà un bozzolo incolore o avrà la prospettiva di una colorata farfalla.

Nel 4 l’esperienza comincia a maturare i suoi frutti, e al tuo fianco ci muoviamo nella giungla dell’essere con determinazione, distruggendo a colpi di machete ogni subdolo ostacolo, per tracciare un percorso sicuro affinché si possa pretendere di raggiungere la miglior qualità di vita possibile.

Nel 5 sei straordinario come la scoperta di un nuovo elemento, unico e raro, nonostante ormai anche agli occhi più comuni la tua diversità si rende evidente, catalogandoti di fatto all’intento della società.

Riesci a delineare un profilo empatico, comunicativo, vitale, una propria personalità che alimenta le nostre forze a non esaurirsi anche quando la fibra muscolare è più debole.

Nel 6 abbiamo cambiato il destino di tutti noi, abbiamo deciso di scommettere, piegando gli standard di quelli che tecnicamente sono luoghi sicuri, la famiglia, la metodica, ma non solo...

un nuovo punto zero, ma con voce unisona, concentrati e pavidi.

Seguendo la rotta della speranza, rivolti verso il tuo sorriso, che identifica una sindrome e che ci guida come un faro....

Il 7 lo scriviamo domani, oggi ti facciamo gli auguri, con la consapevolezza che se non sarà un futuro migliore per lo meno non avremo il rimpianto di non averci provato.

Che il destino gioisca in te, buon compleanno al nostro incredibile bambino con la sindrome di ANGELMAN.