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MORBIDA DELICATEZZA

  • rubertelliandrea
  • 19 feb 2024
  • Tempo di lettura: 2 min

Un invisibile ma irrefrenabile flusso scava e solca il tuo fisico, modificandone la forma, scolpendo strutture sempre più mature.

Ultimamente penso spesso a come il tempo ti stia trasformando, ed Egoisticamente vorrei intrappolare quel flusso in una clessidra per poterti vivere e rivivere così come sei, in questa tua morbida delicatezza.

Nel destino di Enea, il corpo non si fonde con le stagioni dell’anima.

Sarà la corazza di un ragazzo e poi di un uomo, ma sempre indossata da uno spirito puro, elementare, non autosufficiente.

Mi spaventa immaginare di “curare” Enea in tutte le sue necessità quotidiane quando per natura la sua immagine verrà svelata agli occhi come quella di un adulto.

Non mi riferisco alla fatica fisica che dovremo inventarci, o alla accettazione della sua vita in società.

Una società che inevitabilmente sarà più evasiva nei confronti di un ragazzone con disabilità che non ha più il candore inclusivo di un bambino.

Ma ho egoisticamente paura che cambino tutte quelle splendide emozioni che provo oggi nel sostenere i suoi bisogni, che saranno gli stessi anche tra 5,20,30 anni.

Le sue guance pacioccose che riempio di baci saranno più ruvide e muscolose, la sua piccola testa che ora riesco ad avvolgere con la mia mano quando dorme sul mio petto non potrò più contenerla, i suoi abbracci così comunicativi e vivi…

Quali sensazioni proveremo a passare il nostro futuro con un adulto che avrà sempre le necessità di un bambino?

La nostra civiltà percepisce il tempo e le sue fasi con delle scansioni di vita più o meno definite, ma per lui è diverso, si sentirà sempre il nostro MINI (così lo chiamiamo in famiglia), richiederà sempre le stesse attenzioni e gli stessi gesti affettuosi, noi saremo in grado di offrirglieli con la stessa dolcezza con cui lo facciamo ora?

Spero, per fisiologia che per noi resterà naturale continuare a coltivare ogni giorno determinate abitudini, che semplicemente troveranno mutazioni di forma, come il suo corpo, ma che resteranno azioni in grado di sprigionare una morbida delicatezza, come la sua anima.


 
 
 

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